-Oralità e scrittura nella storia dell'italiano
Marco Mancini, Oralità e scrittura nei testi delle Origini
1. Parlato e scritto, oralità e scrittura, popolare e colto
2. Dalla "scripta" rustica alla "scripta" volgare
3. Le ttacce volgari paleoitaliane fra oralità e scrittura
3.1. Testi ecclesiastici e testi laici: contesto e circolazione della scrittura
3.2. Eterografia e dilessia negli strumenti notarili
3.3. Monumenti della cultura ecclesiastica
4. Conclusioni
Paolo D'achille, L'italiano dei semicolti
1. I semicolti tra oralità e scrittura
2. L'italiano popolare
3. L'italiano popolare in prospettiva diacronica
4. I contenuti: una tipologia dei testi
5. La fortuna editoriale
6. La produzione
6.1. Dalle Origini al Cinquecento
6.2. Dal Cinquecento all'Unità
6.3. I testi postunitari
7. Caratteristiche linguistiche principali
7.1. Grafia
7.2. Fonetica
7.3. Morfologia e sintassi
7.4. Lessico
7.5. Testualità
8. Conclusioni
Pietro Trifone, L'italiano a teatro
1. Un genere di confine
1.1. Specificità del testo teatrale
1.2. Tra scrittura e rappresentazione: il ruolo della deissi
1.3. Una nuova sintesi di modelli e antimodelli
1.4. Tradizione e retorica dell'oralità spettacolare
1.5. L’”invenzione” del parlato
2. Archetipi rinascimentali: Ariosto, Bibbiena, Machiavelli
2.1. Recupero e riattualizzazione della commedia latina: i «Menechini»
2.2. La temperata misura ariostesca
2.3. Un modello: «La Calandra»
2.4. Il pluristilismo funzionale del Machiavelli
3. Normalizzazione e sperimentalismo
3.1. La «struttura normale» della commedia cinquecentesca
3.2. Le molte voci dell'Aretino
3.3. Il realismo bizzarro degli «Straccioni»
3.4. L'espressionismo del «Candelaio»
4. Italiano e «diversi linguaggi»
4.1. La commedia delle lingue
4.2. Grammatica e pratica dell'Improvvisa
4.3. Plurilinguismo orizzontale e verticale
5. Oltre l'Improvvisa
5.1. Reazioni letterarie alla Commedia dell'Arte (Martello e Maffei)
5.2. Il superparlato toscano di Fagiuoli, Gigli e Nelli
6. La riforma del Goldoni e la reazione del Gozzi
6.1. Goldoni: scoperta e invenzione dell'italiano medio
6.2. Le «Fiabe teatrali» di Carlo Gozzi
7. Teatro borghese e verista
7.1. Nel segno del Goldoni (Giraud, Nota, Ferrari)
7.2. La commedia borghese (Giacometti, Torelli, Giacosa, Praga)
7.3. La lingua del Verga dalla narrativa al teatro
8. La rivoluzione pirandelliana
Gabriella Alfieri, La lingua di consumo
1. Lingua di consumo e lingua di riuso
1.1. Tradizioni scritte e orali di consumo e riuso
1.2. Generi di consumo e riuso
1.3. Rituali di consumo
2. Lingua letteraria di consumo: il romanzo barocco
3. Lingua di consumo paraletteraria: i romanzi settecenteschi
4. Lingua "popolare" di consumo: romanzo storico e romanzo d'appendice
5. Lingua di consumo unisex
6. Lingua di consumo "rosa"
6.1. Il "rosa" per "signorine": Delly e Liala
6.2. Il "rosa" massificato: la collezione Harmony
6.3. Il "rosa" paninaro: Harmony teen-agers
7. Lingua di consumo a fumetti: il fotoromanzo
7.1. "Stampa del cuore" e "cronaca vera"
8. Lingua di consumo "trasmessa"
8.1. Lingua di consumo oralizzata: fogli volanti, "cantari" e radiodrammi
8.2. Parlato televisivo di consumo: "fiction" tradotta e nativa
8.3. Lingua del consumo
9. Conclusioni
-Il parlato
Monica Berretta, Il parlato italiano contemporaneo
1. Studi sul parlato
2. Problemi teorici
3. Testualità
3.1. Frammentarietà e uso di particelle discorsive
3.2. Legame con il contesto e implicitezza
4. Sintassi
4.1. Sintassi del periodo
4.2. Sintassi di frase
5. Morfologia
5.1. Semplificazione di sottosistemi
5.2. Forme e paradigmi
5.3. Morfonologia: fenomeni di "allegro"
6. Lessico
Sergio Raffaelli, li parlato cinematografico e televisivo
1. Preliminari
2. Quattro quindicenni di parlato filmico
2.1. Ricerca vigilata
2.2. Italiano e dialetto
2.3. Verso la maturazione
2.4. Un repertorio funzionale
3. Il parlato italiano dei film stranieri
4. Dialoghi (e monologhi) teletrasmessi
4.1. Gli anni del monopolio
4.2. Nel sistema misto
Michele A. Cortelazzo, Il parlato giovanile
1. Uso linguistico dei giovani, ieri e oggi
2. Lingua dei giovani: definizione, collocazione nel repertorio, funzioni
2.1. Definizione
2.2. Collocazione nel repertorio
2.3. Funzioni
3. Storia
4. Descrizione della lingua dei giovani odierna
4.1. Le componenti della lingua dei giovani
4.2. Italiano colloquiale
4.3. Dialetto
4.4. Gerghi tradizionali e linguaggio giovanile di lunga durata
4.5. Gerghi innovanti
4.6. Mass media
4.7. Gli internazionalismi
5. Diffusione della lingua dei giovani, tra i giovani e i non giovani
6. Dalla lingua dei giovani al parlato giovanile
-La formazione dell'italiano moderno
Paola Manni, Dal toscano all'italiano letterario
1. Premessa
1.1. Il "toscano"
1.2. L’”italiano letterario"
2. Gli inizi del percorso
2.1. Un caso concreto: il diffondersi di -iamo
3. Dal Bembo al Manzoni
3.1. L'aspetto fonomorfologico
3.2. Il lessico
4. Qualche appunto sul Novecento
Maurizio Dardano, Profilo dell'italiano contemporaneo
1. Le varietà dell'italiano
1.1. La lingua scritta
1.2. La lingua dei "media"
1.3. Tendenze
1.4. Testi misti
1.5. Il linguaggio burocratico
1.6. L'architettura dell'italiano contemporaneo
1.7. La lingua italiana di oggi e la società
1.8. Italiano, lingua difficile?
2. Le forme del testo e della frase
2.1. Tipologie testuali
2.2. Strutture di avvio e di presentazione
2.3. L'ordine marcato dei componenti della frase
2.4. Lo stile nominale
3. Fenomeni di base
3.1. Fonemi e grafemi
3.2. Aspetti della morfologia e della microsintassi
3.3. La formazione delle parole
3.4. Il lessico
Scritto e parlato di Laura Antonucci
-Il latino: alleanze e conflitti
Claudio Giovanardi, Il bilinguismo italiano-latino del medioevo e del Rinascimento
1. Livelli di lingua e livelli di pubblico
2. Il dibattito sull' origine e la natura del volgare
3. La mescidazione
4. I volgarizzamenti
4.1. I volgarizzamenti di seconda fase
4.2. Il volgarizzamento delle «Vitae» di Plutarco
4.3. Testo volgare e testo latino
5. I glossari
6. Conclusione
Carmelo Scavezzo, I latinismi del lessico italiano
1. Parole popolari e parole dotte
2. L'antilatinismo
3. Inserti latini
4. Latinismi denotativi
5. Latinismi connotativi
-I linguaggi settoriali
Maurizio Dardano, I linguaggi scientifici
1. I percorsi della ricerca
2. Simboli, etimologie, rapporti. La scienza nel medioevo
3. Il plurilinguismo nelle scienze
4. Le strutture del testo
5. La comunità degli scienziati
6. Nomendature e meccanismi di parole
7. La divulgazione
Piero Fiorelli, La lingua del diritto e dell' amministrazione
1. Il volgare alla conquista del giuridico
1.1. Il paradosso dei placiti cassinesi
1.2. Un Rinascimento senza volgare
1.3. «Sicut umbra lunatica»
1.4. Un notariato bifronte e bilingue
1.5. Un volgare abbarbicato al latino
2. L'italiano giuridico verso il tecnicismo
2.1. Qualche germe di novità nel Cinquecento
2.2. Libri italiani in una biblioteca legale
2.3. Non più il latino ma l'italiano del gius
2.4. Un linguaggio di settore in una provincia dell'Europa
2.5. Alla ricerca delle sfumature perdute
Marco Perugini, La lingua della pubblicità
1. Cento anni di pubblicità in Italia
1.1. Gli anni dell'apprendistato: i persuasori ingenui
1.2. Dal ventennio fascista agli anni Sessanta
1.3. Persuasori "armati" o "disarmati"?
1.4. Silenzio... parla la pubblicità
2. L'italiano e la pubblicità
3. L'italiano della pubblicità
3.1. Nuove tendenze del linguaggio pubblicitario: alcuni esempi
Fabio Marri, La lingua dell' informatica
1. Primi passi della cultura elettronica in Italia
2. Gli anni Cinquanta e Sessanta: diffusione specialistica, assestamento terminologico e divulgazione
3. Cultura informatica collettiva negli anni Settanta-Ottanta
4. Aspetti della lingua d'oggi e prospettive per il domani
Andrea Masini, La lingua dei giornali dell'Ottocento
1. Introduzione
2. Dal triennio giacobino alle soglie del '48
2.1. L'eredità della tradizione
2.2. Pluralità di registri
3. La svolta del '48
3.1. Colloquialismi e retorica nei fogli del '48
3.2. li decennio di preparazione
4. Lingua e giornali nell'Italia unita
4.1. I fondamenti del linguaggio della cronaca
4.2. li linguaggio politico
4.3. Nuovi acquisti formali
5. Sviluppi diacronici
Ilaria Bonomi, La lingua dei giornali del Novecento
1. I primi venticinque anni
1.1. I quotidiani
1.2. L'elemento giornalistico
1.3. L'elemento innovativo nel lessico
1.4. Il retaggio tradizionale
1.5. L'appotto parlato e regionale
2. Il ventennio fascista
2.1. La svolta e il nuovo volto dei quotidiani
2.2. Lingua e stile nei giornali del ventennio
3. Dal dopoguerra ad oggi
3.1. Il "giornalese" degli anni Cinquanta e Sessanta
3.2. Gli ultimi vent'anni
Erasmo Leso, Momenti di storia del linguaggio politico
1. La lessicologia politica di medio Ottocento: il «Dizionario politico popolare»
2. L'esperienza fondante del triennio rivoluzionario 1796-99
2.1. Osservazioni generali e spunti sul discorso reazionario-polemico di secondo Ottocento
3.L'intenzione persuasiva del discorso politico liberale
3.1. Cavour
3.2. Massimo d'Azegllo
3.3. Giovanni Giolitti
4. Il discorso suggestivo
4.1. Gabriele D'Annunzio
4.2. Mussolini "contro" Mazzini
5. Appunti sulla Sinistra e il discorso didascalico
5.1. Gli internazionalisti
5.2. L'estrema Sinistra e «Potere Operaio»
5.3. Enrico Berlinguer
6. Un cenno sull'attualità
Carla Marcato, Il gergo
1. Introduzione
2. Gerghi e gerganti
3. Struttura linguistica del gergo
4. Il gergo nella letteratura e nello spettacolo
5. Dal gergo al dialetto alla lingua
-Formazione e tipologia delle strutture onomastiche
Gianluca D'Acunti, I nomi di persona
1. Studi di antroponimia
2. Sincronia e diacronia
3. Alcuni microcosmi medievali
4. Un esempio settecentesco
5. Onomastica moderna e nuove tendenze
6. I cognomi
7. Il nome del personaggio letterario
8.Dal nome proprio al nome comune
Alberto Zamboni, I nomi di luogo
1. Stratificazione storica
1.1. Considerazioni preliminari
1.2. Strati prelatini
1.3. La romanizzazione dell'Italia
1.4. Altri adstrati e superstrati
2. Tipologia
2.1. Considerazioni generali
2.2. Percezione del territorio: natura ed arte
2.3. Formanti toponomastici
Indice dei nomi