IV. Intellettuali e potere
A cura di Corrado Vivanti
pp. XXIII-I365, con 35 illustrazioni fuori testo.
Presentazione di Corrado Vivanti
Intellettuali e potere
-Parte prima
Giovanni Tabacco, Gli intellettuali del medioevo nel giuoco delle istituzioni e delle preponderanze sociali
1. Il radicalismo della ragione nella costruzione del quadro ideologico tardo an
tico
2. Dall'intellettualismo umanistico di Cassiodoro alla creazione romana di un
impero occidentale ortodosso
3. La razionalizzazione delle gerarchie del potere intorno al primato papale
4. I giuristi come intellettuali nella ristrutturazione civile dei poteri nel basso
medioevo italiano
Lionello Sozzi, Retorica e umanesimo
1. La retorica come «scienza civile»
2. La retorica, «superba arazzeria»
3. La retorica, arte di «prender dominio e giurisdizione sopra la libertà degli uomini liberi»
Piero Camporesi, Cultura popolare e cultura d'élite fra Medioevo ed età moderna
1. « Errori popolari » e tradizioni popolari
2. Italia sacra
3. Cultura popolare e cultura della povertà
4. Buffoneria sacra e profana
Adriano Prosperi, Intellettuali e Chiesa all'inizio dell'età moderna
1. Il potere della religione e la prudenza dei letterati
2. L'intellettuale ecclesiastico e il controllo dei semplici
Albano Biondi, Aspetti della cultura cattolica post-tridentina. Religione e controllo sociale
1. «O morte, dov'è la tua vittoria? », ovvero l'orgoglio dell'identità ritrovata
2. Il quarto comandamento. Una società sotto l'occhio del Padre
3. Silvio Antoniano, Menenio Agrippa e il corpo mistico di Cristo: una pedagogia della legge e dell'ordine
4. Il catechismo tridentino e il luogo dei poveri e dei contadini nella società gerarchica
5. Nuove forme di devozionalità
6. Tommaso Bozio e i trionfi mondani della Chiesa cattolica
7. Un progetto di egemonia culturale: la Bibliotheca selecta di Antonio Possevino
Leandro Perini, Gli utopisti: delusioni della realtà, sogni dell'avvenire
1. Idealità e mito
2. Paradiso terrestre, Paesi di Cuccagna
3. Età dell'oro
4. Millenarismo
5. Città ideali
6. Passato e futuro: Cristoforo Colombo
7. La prima utopia: Niccolò da Cusa
8. Firenze-Gerusalemme
9. Tommaso Moro
10. Niccolò Machiavelli: l'impossibile riunione della città alla campagna
11. Ribellioni contadine: Tirolo, Calabria
12. L'impero universale: Mercurino da Gattinara
13. Erasmo: la pace
14. Il Nuovo Mondo: da Cristoforo Colombo a Girolamo Benzoni
15. I Gesuiti e Guillaume Postel
16. Il pacifismo di Bodin e la Repubblica di Venezia
17. L'utopia di un eretico: Francesco Pucci
18. Tommaso Campanella: dalla Calabria all'Impero universale
19. Un'utopia isolazionistica: Lodovico Zuccolo
20. La ricerca della cuccagna: Masaniello e i massari calabresi
21. Illuministi e conservatori
22. Vincenzio Russo: il ritorno di Roma classica
23. L'utopia liberale: Camillo di Cavour
24. L'utopia democratica: Giuseppe Mazzini
25. L'utopia socialista: Pisacane
Carlo Dionisotti, Biografia e iconografia
Umberto Carpi, Egemonia moderata e intellettuali nel Risorgimento
1. Le basi materiali dell'ideologia moderata
2. Stampa e intelligenza civile
3. Moderatismo ed egemonia
4. Moderati e cultura popolare
5. Nuovo mondo, vecchio mondo
Sabino Cassese, Giolittismo e burocrazia nella «cultura delle riviste»
1. Il« lato interno» del potere, la burocrazia e gli intellettuali
2. La cultura giuridico-amministrativa tra chiusura disciplinare e impegno politico. La cultura degli amministratori e il malessere burocratico
3. Movimento socialista e questione amministrativa: «Critica sociale», Turati,
Ruini, Petrocchi
4. Nitti e i nittiani: dalla burocrazia alla politica e alle nuove burocrazie
5. «L'Unità» di Salvemini: l'acme della polemica antiburocratica
6. Il «liberismo amministrativo» di Luigi Sturzo e lo scarso interesse di Antonio Gramsci
7. «La rivoluzione liberale»: questione degli impiegati e origine del fascismo
8. «Giornale degli economisti», «Nuova Antologia», «La Riforma sociale» e «Rivista delle società commerciali»: preoccupazioni finanziarie, difesa della burocrazia e critica dell'«economia associata» e introduzione del principio economico nell'amministrazione
9. Il romanzo e il mondo degli impiegati: da monssù Travet e Demetrio Pianelli, a Gino Bianchi, Leopoldo Gradi e all'impiegato Belluca
10. Conclusioni
Silvio Lanaro, Il Plutarco italiano: l’istruzione del «popolo» dopo l'Unità
1. Un problema giacobino
2. «Fatti adulti e di forze gagliardi...»
3. Incastri semantici, bibliografie parallele
4. La supplenza cattolica e le «belle maniere» borghesi
5. L'intellettuale nascosto
6. Verso i libri di Stato
Giulio Sapelli, Gli «organizzatori della produzione» tra struttura d'impresa e modelli culturali
I. STORICITÀ DEL PROBLEMA E MODELLI CULTURALI
1. Quesiti preliminari e teoria dell'impresa
2. « Organizzatori della produzione» come « agenti sociali della struttura d'impresa »
3. Operai specializzati, tecnici, ingegneri: espansione iniziale e accumulazione
delle risorse
4. Specialisti in scientific management e razionalizzazione dell'uso delle risorse
5. «Organizzatori» e manager: dalla razionalizzazione all'utilizzazione continua
delle risorse
6. Patrimonio tecnico-scientifico e/o ideologia del dominio e del controllo sociale
II. MODELLI CULTURALI, PRATICHE OPERATIVE
1. Dal paternalismo organicistico alla costellazione dei modelli: per un profilo
delle« matrici» della cultura organizzativa
2. Paternalismo organicistico e autorità tecnica
3. «Costituzionalità scientifica» e potere aziendale
4. Teoria della direzione e rottura del «monolitismo culturale»
5. Dalla« costellazione dei modelli» alla «sfida delle relazioni industriali e del sistema politico»
-Parte seconda
Salvatore Settis, Artisti e committenti fra Quattro e Cinquecento
1. Roma 1513: il gioco delle parti
2. Ferrara 1447: l'« inventione » del principe
3. Mantova I495-96: la «reverentia» del popolo
4. Inventio, dispositio, compositio
5. Per una tipologia
Leandro Perini, Editori e potere in Italia dalla fine del secolo XV all'Unità
1. La «galassia Gutenberg» e la storia politica
2. Dall'umanesimo repubblicano alla letteratura cortigiana
3. « Un sentimento di malessere...»
4. Dalla diffusione di buoni libri alla censura
5. Primi fermenti di Riforma
6. Dalla stamperia ducale alla biblioteca di Cosimo
7. Cultura e selezione di libri
8. Tentativi di penetrazione in Oriente
9. Uno stampatore illuminato negli anni di Campanella
10. La produzione editoriale nell'età della Controriforma
11. Economia politica e illuminismo riformatore
12. « Render facili e comuni i mezzi dell'istruzione economica»
13. Editoria popolare, nuova cultura e patriottismo
14. Emancipazione del lavoro e istruzione
Walter Barberis, Uomini di corte nel Cinquecento tra il primato della famiglia e il governo dello Stato
1. L'apparente e l'immaginario
2. La diplomazia delle famiglie e la curia romana
3. Lealtà e coscienza aristocratica
4. Lo Stato e la corte come sistema di precedenze
Luciano Allegra, Il parroco: un mediatore fra alta e bassa cultura
1. L'inquadramento religioso dei parroci
2. Parroco e comunità: un processo di differenziazione
3. Indottrinamento e modelli culturali
4. La parrocchia come aggregazione politica
Roberto Rusconi, Predicatori e predicazione
I. « In rusticam romanam linguam ». Predicazione e inquadramento religioso
2. Verbum exhortationis. La lotta per la predicazione dei laici
3. Sermo modernus. La predicazione degli ordini mendicanti
4. « Per predicarlo smascherato et non più coperto ». La predicazione evangelica
5. Tra evangelismo e Controriforma
6. Dalle «Indie di quaggiù» ad un cristianesimo rurale
7. «Si era rivolto al popolo per pronunciare la sua omelia bene imparata a memoria ». La predicazione dei parroci
8. «Per la dimenticanza dell'ammaestramento cristiano piange afflitta la Chiesa e i troni traballano». Una pastorale difensiva
9. «Il parroco, sentinella di onore, difensore naturale del santuario, della Chiesa e di ogni suo diritto»
10. «Quando rigurgiteranno di popolo le nostre chiese ». Una religione profondamente clericale
Marina Roggero, Professori e studenti nelle università tra crisi e riforme
1. Il mestiere dell'insegnante: le radici di una crisi
2. I mutamenti della popolazione universitaria
3. L'ascesa dei Collegi e il controllo delle professioni
4. Il disgregarsi delle strutture didattiche e disciplinari
5. Docenti e nuova professionalità negli Studi settecenteschi
6. L'instaurarsi di una nuova disciplina
Giuseppe Ricuperati, I giornalisti italiani fra poteri e cultura dalle origini all'Unità
1. I periodici eruditi e i loro referenti
2. Il vero fine degli scrittori di fogli periodici
3. Chierici e laici. Dilettanti e professionisti
4. L'esperienza giornalistica di una donna
5. L'autobiografia di un giornalista: Giuseppe Compagnoni dall'illuminismo
alla Restaurazione
6. Giornalisti e periodici della Restaurazione
7. Un editore e i filosofi
8. Giornalisti, periodici e pubblico
9. La «missione del giornalismo» dalla Restaurazione all'Unità
10. Il giornalista fra censura e libertà di stampa
Guido Panseri, Il medico: note su un intellettuale scientifico italiano nell'Ottocento
1. Il ruolo dell'intellettuale nei programmi del tradizionalismo
2. L'intellettuale scientifico e la ragion patriottica
3. Il sorgere dei dispositivi disciplinari
Giorgio Cosmacini, Medicina, ideologie, filosofie nel pensiero dei clinici tra Ottocento e Novecento
1. La clinica come matrice ed approdo delle scienze mediche
2. Medicina ottocentesca in Italia e in Europa
3. Medicina e ideologie in Italia dopo l'Unità
4. L'empirismo clinico di Antonio Cardarelli
5. La filosofia della scienza clinica di Achille De Giovanni
6. La metodologia critica della clinica di Augusto Murri
Giorgio Bini, Romanzi e realtà di maestri e maestre
1. «Pane onorato, protezione e rispetto»
2. «Istruire quanto basta»
3. Alfabetizzatori?
4. Doveri gerarchici e deferenza
5. «Come muoiono le maestre»
6. «Fondamento e coronamento»
7. Operai dell'insegnamento
Alberto Asor Rosa, Il giornalista: appunti sulla fisiologia di un mestiere difficile
1. Che cos'è il giornalismo?
2. Il circolo perverso della notizia
3. Un passo avanti e due indietro
4. Gli italiani preferiscono la carta illustrata
5. Verità, letteratura e politica nel giornalismo italiano
6. La «linea Longanesi»
7. Vocazione liberal-democratica all'informazione
8. Il giornalista di partito
9. Una «grande speranza », la «fine di un'illusione», una nuova speranza
Valerio Castronovo, Cultura e sviluppo industriale
1. L'imprenditore italiano e il mito di Schumpeter
2. Paternalismo sociale e ragion di Stato nell'Italia umbertina
3. L'equazione giolittiana: industrialismo e modernizzazione
4. La crisi di identità delle classi medie
5. La legittimazione dall'alto: nazionalismo e corporativismo fascista
6. Quando la parola d'ordine era ricostruire: la rivincita del liberismo
7. Tre diversi modelli per il «miracolo economico»
8. Maturità economica e debolezza progettuale
9. Il declino del taylorismo e la cultura delle riforme
10. I problemi della democrazia industriale
Luciano Gallino, Il ricercatore sociale e l'impresa
1. L'impresa italiana scopre la ricerca sociale
2. Direzioni di ricerca. L'assenza di una politica
3. I ricercatori: strategie, carriera e ideologia
4. Gli usi della ricerca: manifesti e latenti
5. La committenza: dal privato al pubblico?
Indice dei nomi